Domenica ci saranno le commemorazioni per la strage al teatro di Parigi. Tra una città che si è sforzata di cancellare le tracce di quella terribile notte e una campagna presidenziale all'orizzonte dall'esito imprevedibile, che fine hanno fatto i cittadini e la loro voglia di mobilitazione?
Trump, Trump e ancora Trump. La politica europea si è appiattita, forse necessariamente, sull’evento che potrebbe cambiare un decennio di politica internazionale. Di fronte all’elezione del 45° Presidente degli Stati Uniti, anche la ricorrenza della...
elettori in fila a un seggio di New York
Trump ha preso meno voti di Romney, che fu sconfitto male da Obama. Rispetto al presidente in carica, Clinton pere in tutti i grupi demografici. Donne comprese. Cala la partecipazione al voto
La cittadina chiamata "Belgistan" da dove provenivano i terroristi di Parigi. "Molti tabù sono caduti, c'è meno reticenza. Ma mi aspettavo un piano più generale di prevenzione". Parla Annalisa Gadaleta assessore alla Cultura della cittadina belga
Per Netanyahu è un amico sincero, Putin saluta il nuovo alleato. Orban inneggia alla democrazia e Farage «la seconda rivoluzione del 2016 dopo Brexit». Berlusconi s'inchina e Le Pen prepara il terreno... Ecco cosa dicono di The Donald i leader della destra globale
«Ha vinto contro il suo partito. E l'ha conquistato dall'esterno, un po' come ha fatto Renzi con il Pd», dice lo storico studioso del fascismo, degli Stati Uniti e del rapporto tra il capo e le folle. «Trump ha stabilito un rapporto diretto e personale con gli elettori, scavalcando tutte le strutture tradizionali»
Putin è dietro l'angolo? Il giovane Ratas, prossimo probabile premier, ha già messo le mani avanti: l’Estonia continuerà a essere parte della Nato e dell’Ue. Che ci importa? L'Estonia sarà anche il più piccolo dei paesi baltici ma è un confine tra la Nato e la Russia di Putin. Un confine geografico e, a questo punto, anche politico
Al di là dei complimenti e gli auguri di circostanza, il giorno dopo la vittoria del repubblicano, l'Europa sta già prendendo le misure al fenomeno Trump
proteste anti Trump
Alla manifestazione spontanea anti Trump di New York sono migliaia. Altri cortei in molte città americane. La sinistra reagisce alla sconfitta di Hillary e si prepara ad organizzare l'opposizione al presidente miliardario. In strada abbiamo incontrato Michael Moore
Mesi fa il regista americano pubblicava sul suo sito un articolo dal titolo: 5 ragioni per cui Trump vincerà. Abbiamo confrontato le sue tesi con i dati elettorali. Combaciano perfettamente