I titoli di molti media britannici parlano di un partito laburista anni '70. Ieri il manifesto elettorale del partito Laburista è stato passato alla stampa con qualche giorno di anticipo rispetto alla data prevista per...
«Il presidente ha fatto proprie le conclusioni del Dipartimento di Giustizia che raccomanda il licenziamento del direttore dell'Fbi». Così in sala stampa il Sean Spicer, portavoce di Donald Trump conferma la bomba, l'ennesima, gettata sul...
L’impressione dopo due ore e mezza di trasmissione è più quella di aver assistito a un match di boxe (nemmeno troppo entusiasmante) che a un dibattito fra i due candidati alla presidenza francese. La leader...
Dalla tanto criticata Grecia di Alexis Tsipras, spesso rimproverato di non essere abbastanza di sinistra, arriva una notizia che non può certo passare in secondo piano. Da tempo il governo greco insiste sulla contrattazione collettiva...
Alla vigilia della Giornata mondiale della libertà di stampa, oggi alle 11, 30 sit in a Roma, in piazza Montecitorio
Per il 40ennale della prima manifestazione delle Madri di Plaza de Mayo di fronte alla Casa Rosada a Buenos Aires, pubblichiamo uno scritto di Vera Vigevani Jarach, cofondatrice delle "Madres". Sua figlia Franca è scomparsa a 18 anni, il 26 giugno 1976, ed è tuttora desaparecida.
L'annuncio di Theresa May di convocare elezioni a sorpresa il prossimo 8 giugno è un colpo di mano e una specie di golpe istituzionale. Fino a poche settimane fa dal governo giuravano che non ci...
Dalla fine della scorsa settimana più di mille palestinesi detenuti nelle carceri israeliane hanno cominciato uno sciopero della fame. A promuoverlo è stato il leader di Fatah, in carcere da 15 anni, Marwan Barghouti - forse...
Un golpe fallito (e dalle dinamiche dubbie) che ha trasformato la Turchia in un sultanato ai piedi di Erdogan. E poi ci sono i numeri: Erdogan e il governo turco hanno arrestato 43mila persone, sequestrato 800...
Nasce a Barcellona Un país en comú, con la Alcaldessa Ada Colau, che unisce le anime di verdi e comunisti. Ma soprattutto dei cittadini. «È così che si pratica il cambiamento. Con politiche di coesione sociale», ci dice il numero due, l’ecosocialista Ernest Urtasun