Abbasso la mamma

La fase 2 ha peggiorato in maniera consistente la qualità della vita delle donne, specie per i 3 milioni di lavoratrici con almeno un figlio piccolo
Casalmaggiore, provincia di Cremona. L'ospedale Oglio Po, abbandonato a se stesso dalle “riforme” della Regione, è riuscito a salvare moltissime vite umane durante la pandemia. Ecco perché i presidi della medicina territoriale vanno difesi e rilanciati
Italia viva salva Salvini dal processo Open Arms, una renziana viene eletta a capo della Commissione d’inchiesta regionale sul coronavirus in Lombardia coi voti del centrodestra. A volte i fatti urlano così forte che non c’è nemmeno bisogno di aggiungere opinioni
L'ultima brillante idea è del ministro Boccia: tracciare gli aperitivi piuttosto che i contagiati. Così 60.000 persone potranno esaudire il proprio desiderio di dare la caccia agli untori indossando la pettorina degli assistenti civici, volontari...
Il governo ha due strade davanti a sé. Fare un provvedimento serio di emersione dal lavoro nero per gli stranieri. E si può fare subito con il contributo del Parlamento quando il decreto sarà convertito in legge. Oppure scrivere l’ennesima pagina di teatro sull’immigrazione
Il Paese è secondo al mondo per numero di contagi. E l'opposizione reclama l'inizio della procedura di impeachment per il presidente che continua a fregarsene della questione sanitaria, mentre l'“amico” Trump chiude le frontiere ai cittadini brasiliani
Pian piano riaprono i musei. Se da un lato la pandemia ha mostrato la fragilità della gestione del sistema culturale, dall’altro è chiaro che si può ripartire soltanto dalla cura del paesaggio, delle città e dei centri storici
Dai romanzi alla militanza culturale. Quello della scrittrice nata in Italia da genitori somali, è un lavoro costante sulla memoria di un Paese che negli anni Trenta «divenne un mostro coloniale che perpetrò violenze indicibili in Africa»
Dal Cilento arriva una proposta per rendere possibile la didattica in presenza. La preside Maria De Biase: «Sfruttiamo gli spazi esterni per realizzare aule didattiche ambientali»
Dopo aver disquisito a debita distanza su cosa fosse “bene” o “male” per Taranto, il Covid-19 ci porta ad affrontare lo stesso problema dei suoi cittadini. Mantenere invariato il tenore di vita rischiando l’esistenza nostra e dei nostri cari, o ripartire da dove eravamo rimasti prima di diventare “moderni”?