Mentre giungeva la notizia, attesa e prevista, dell’inevitabile lockdown in Italia almeno fino a metà aprile per contenere il contagio da Covid-19 ci è venuto in mente un quadro amatissimo di Henri Matisse, in cui...
Il contenimento e la quarantena sono misure emergenziali, questo è chiaro, ma la convivenza con la presenza di un virus che non ha né vaccino né cura è una strategia politica che dovrebbe essere pensata. Se ne sta pensando?
Abbiamo parlato con Amedeo Ricucci, Laura Silvia Battaglia e Gian Micalessin, reporter che hanno visto, vissuto e raccontato conflitti in ogni angolo del Pianeta
Invece di ripetere che “siamo in guerra”, si garantisca la convocazione delle Camere in seduta permanente, cosicché tutti gli aspetti connessi alla pandemia siano discussi in Parlamento e non solo dal governo
Une crise bien pire que celle de 2008 éclatera dans le Vieux Continent. Au niveau des politiques monétaires et fiscales, l’UE fait son possible. Mais cela ne suffira pas. Pour faire repartir la production et éviter la faillite de l’Italie, un mouvement décisif vers des formes de fiscalité partagée est nécessaire
Orbán siamo noi. Siamo noi quando pretendiamo di avere risposte semplici a temi complessi e decidiamo di affidarci a chi grida meglio, a chi grida più forte, a chi si propone come soluzione senza parlare di soluzioni...
La distribuzione diseguale della ricchezza (e l’evasione e l’elusione fiscale), non è forse la causa prima della scarsità di risorse per gli Stati?
La pandemia aggrava le diseguaglianze e crea nuove ingiustizie sociali, come vediamo adesso tra i lavoratori, i precari e le categorie più fragili. Ma ci offre anche l'occasione per ribaltare questo assunto e iniziare un processo di modifica del modello sociale ed economico
Una vera e propria bomba sociale rischia di esplodere negli otto centri di permanenza per il rimpatrio che rimangono aperti nonostante le richieste di chiusura della Commissaria per i diritti umani del Consiglio d'Europa Duna Mijatović e di sindaci come quello di Gradisca d'Isonzo
Il decreto Cura Italia è insufficiente e parziale. Serve un piano contro il rischio povertà. Il reddito di cittadinanza va ristrutturato potenziandone la spinta egualitaria e togliendo il principio di condizionalità