«Dalla scuola pubblica alle cellule staminali, Stato e Chiesa imbrigliano i “cervelli” per spartirsi l’Italia». L’impietosa analisi della nota astrofisica in un'intervista pubblicata su Left del 9 aprile 2010, ci aiuta anche a capire come siamo arrivati a ritrovarci alle prese con un governo guidato da Di Maio e Salvini.
«Famiglie libere». «Gridatelo forte: qui i migranti sono i benvenuti». Argentati come le coperte dei rifugiati, sventolate come simbolo del dissenso alla politica del governo del loro paese, cantando e agitando manifesti, centinaia di donne...
Arrivano da noi per fuggire da violenze, torture, soprusi e fame. Oppure vogliono semplicemente realizzare le proprie aspirazioni, cosa impossibile nel loro Paese. Sono determinati. E vulnerabili. Ad attendere i minori stranieri non accompagnati ci sono però le politiche regressive dell’Ue. E il racket dello sfruttamento
La nave Mission Lifeline, con a bordo 203 migranti soccorsi in mare, è approdata a Malta. Dopo l'annuncio del capo del governo Giuseppe Conte, e il tweet del ministro dell'Interno Matteo Salvini (“E due! Dopo...
Molti italiani non sanno nemmeno dov’è Dublino ma sanno che in quella città è stato firmato un trattato cui attribuiscono ogni responsabilità per “l’invasione dei migranti”. Del resto ad una popolazione che crede all’oroscopo, che...
Violato il diritto alla difesa dei richiedenti asilo: fa più passaggi in tribunale chi deve pagare una multa rispetto a chi rischia di essere rimandato nel Paese d'origine dove ha subito persecuzioni, violenze e torture.
In mezzo a tanto vociare xenofobo, la storia di Ospiti in arrivo Onlus, una associazione di Udine che si occupa - quasi in punta di piedi - da anni di accoglienza dei migranti in arrivo via terra dalla rotta balcanica
Il 28 giugno sarà una data cruciale per l’Ue. Usciamo dall’inerzia e dagli egoismi nazionali. Il parere dell'europarlamentare di Possibile, relatrice della riforma del regolamento di Dublino per il gruppo dei Socialisti e Democratici 
L’ultima conferenza sulle sostanze, «per altro blindata e senza dibattito», risale al 2009 e l’ultima «di reale confronto» al 2001 a Genova. «Unica nota positiva recente, l’inserimento nei Lea della riduzione del danno e un...
Qualcosa si muove finalmente anche nella parte sana della politica europea per contrastare le politiche xenofobe. Tuttavia è grottesco il fatto che governi responsabili ai produrre povertà e miseria ogni giorno, con leggi predatorie, si sentano in diritto di preservare i propri cittadini dall’arrivo di numeri risibili di persone da accogliere