Candidati giovani e preparati, in prevalenza donne, espressione delle lotte nei territori e non calati dall’alto. Potere al popolo si pone come un progetto inedito, in netta rottura col paradigma neoliberista: no al Fiscal compact, stop alle missioni militari all’estero, basta regali alle scuole private
Zona antirazzista! Questa scritta, con stile originale, da writer esperto, è apparsa nel sottopasso di via Circondaria, a Firenze, dopo l’assassinio di Idy Diene. «Ma qualcuno ha pensato bene di mandare una squadra di pittori censori...
Mi chiamo Rita De Petra e sono candidata alla Camera da Potere al popolo nel collegio plurinominale Chieti-Pescara. La prima candidatura è stata nel 1970, alle regionali. Vent’anni, donna, studentessa, impegnata nei movimenti e il...
Le elezioni politiche del prossimo 4 marzo, grazie anche alla pessima legge elettorale imposta da Renzi e Berlusconi, si prospettano come un appuntamento importante ma non decisivo. Molti analisti parlano di possibile pareggio fra le...
Diritti sociali, laicità, scuola pubblica e fermo rifiuto di ogni forma di violenza fascista. Viola Carofalo, portavoce di Potere al popolo, racconta gli ideali, la prassi politica e il programma di un movimento che punta a ricostruire la sinistra, ben oltre il 4 marzo
La nostra copertina della scorsa settimana ha suscitato le reazioni stizzite, a volte anche aggressive, di molti che ci contestavano la scelta di mettere la Bonino su una barca per essere respinta insieme a Renzi...
La storia degli artisti algerini d’Italia affonda le radici nella lotta di liberazione algerina e nella costruzione dell’Algeria indipendente
«Ringrazio Dio ogni giorno per avermi fatto fascista», ha scritto una maestra di Rivarossa che insegnava in alcune scuole elementari del Cavanese, in Piemonte. Si chiama Alessandra Pettorusso ed era in servizio l'anno scorso presso la...
Caro futuro e incerto Governo, ho come l’impressione che bisognerebbe cominciare a chiamare le cose con il loro nome. Mi aiuti? Uno che uccide e fa a pezzi una diciottenne dobbiamo chiamarlo «nigeriano» o «assassino»? Uno che...
I programmi elettorali di destra, Pd e M5s si collocano in continuità con le riforme che hanno emarginato e impoverito i lavoratori. Solo Potere al popolo e Liberi e uguali chiedono l’abolizione del Jobs act renziano. Ma Leu non si azzarda a toccare la riforma Fornero sulle pensioni